L’importo massimo erogabile per il Contributo asilo nido al genitore richiedente, a decorrere dal 2020, è determinato in base all’ISEE minorenni, in corso di validità, riferito al minore per cui è richiesta la prestazione. In assenza dell’indicatore valido o qualora il bonus sia richiesto dal genitore che non fa parte del nucleo familiare del minorenne, come anticipato, verrà conteggiata la rata spettante in misura non superiore a 1.500 euro annui (136,37 euro mensili), fermo restando che, qualora dovesse essere successivamente presentato un ISEE minorenni valido, a partire da tale data, verrà corrisposto l’importo maggiorato fino ad un massimo di 3.000 euro annui, sussistendone i requisiti.
Il contributo mensile erogato dall’Istituto non potrà comunque eccedere la spesa sostenuta per il pagamento della singola retta.
Per il Contributo per introduzione di forme di supporto presso la propria abitazione, nel caso in cui non sia presente un ISEE minorenni in corso di validità, il budget assegnato sarà pari a 1.500 euro.
Con messaggio n. 1447 del 1° aprile 2020 l’INPS ha chiarito che non sussiste alcuna incompatibilità con la concessione del bonus per l’acquisto dei servizi di baby-sitting di cui agli articoli 23 e 25 del d.l. 18/2020, introdotto dal Governo per fronteggiare l’emergenza Covid-19.
Per ogni ulteriore informazione su requisiti e modalità di presentazione delle domande si rimanda al sito web www.inps.it, oppure all’Ufficio comunale competente.